È tempo di oktoberfest, di imbandire la tavola con i cibi delle feste bavaresi. E io l’ho fatto, ma con un tocco fusion all’italiana! Perché dovete sapere che con lo stinco di maiale alla birra, una spolverata di gremolada (il condimento tipico dell’osso buco milanese) ci sta proprio una meraviglia.

E siccome parliamo della più grande festa della birra del mondo, lo street food per me è d’obbligo. Lo stinco di maiale è il re dei secondi piatti al forno, quelli conviviali, buoni e che mettono d’accordo tutti. Proprio come la mia versione di oggi in formato sandwich. Lo dicono a gran voce anche la nana e mio marito. Tant’è che i miei panini al latte con stinco sfilacciato e insalata di cavolo bavarese se li sono divorati! La piccola però li preferisce con il ketchup, papà con la senape, io invece non so’ mai cosa scegliere. Perciò, nell’indecisione li aggiungo entrambi ahahah!

tartine al latte con stinco di maiale alla birra

Voi come arricchireste questi deliziosi panini?

Mentre ci pensate, vi offro un boccale di Mönchshof Manufaktur Märzen. Una delle birre bavaresi più antiche, prodotta solo nel tardo inverno perché richiede un po’ più di tempo per riposare e maturare a lungo al freddo. Viene preparata con lievito a bassa fermentazione e lasciata maturare per non meno di 30 giorni a una temperatura di 1°C. Delicata al palato, il suo sapore è caratterizzato dalla dolcezza del malto, contrastato in modo armonioso dall’aroma morbido del luppolo dell’Hallertau. Il colore, assomiglia a quello di un campo d’orzo maturo: oro intenso, con una leggera opalescenza e con schiuma bianca compatta.  Si abbina perfettamente ai cibi delle feste bavaresi, proprio come lo stinco di maiale e l’insalata di cavolo!

tartine al latte con stinco di maiale alla birra

 

Vi svelo il mio segreto per ottenere uno stinco di maiale da urlo!

Seguite il mio consiglio. Oltre a sorseggiare il vostro boccale di birra, usate la Mönchshof Manufaktur Märzen anche per cuocere lo stinco di maiale. Donerà alla carne un delicato sentore aromatico che sono certa vi stregherà al primo boccone.

Io, però, al classico metodo “arrostito in forno” preferisco una lunga e delicata cottura in “dutch oven”. Perché in questo modo sono sicura di ottenere una carne tenerissima e succosissima.

E la crosticina croccantina?
Non temete, la doratura gliela faccio fare a cottura ultimata mettendo lo stinco sotto al grill per qualche minuto.

Fidatevi, con questa ricetta l’effetto wow a tavola è garantito. In più è semplicissima da fare, guardate il video se non ci credete.

VIDEO RICETTA

Quante e quali ricette bavaresi conoscete?

Ecco, questa è la mia ricetta per lo stinco di maiale con insalata di cavolo bavarese che ho personalizzato per l’Oktoberfest all’italiana. Una splendida iniziativa di Baviera all’italiana per portare la cultura culinaria bavarese sulle tavole degli italiani.

Prova anche queste ricette:

Canederli allo speck e salame con fonduta di formaggio

Bayerischer Kartoffelsalat all’italiana

Tartine al latte con stinco di maiale alla birra, gremolada e insalata di cavolo bavarese. I sandwich perfetti per festeggiare l’oktoberfest all’italiana insieme a un boccale di Mönchshof Manufaktur Märzen.

  • Dosi per
    8 tartine
  • Tempo di cottura
    2 Ore 40 MInuti
  • Tempo di preparazione
    15 MInuti

Ingredienti

Per lo stinco

  • 600 gr stinco di maiale
  • 350 ml birra Mönchshof Manufaktur Märzen
  • 4 spicchi aglio
  • 1 mazzetto aromi (rosamrino, timo e allloro)
  • q.b. pepe in grani
  • q.b. sale

Per l'insalata

  • 300 gr cavolo cappuccio bianco
  • q.b. semi di cumino
  • q.b. aceto di mele
  • q.b. olio extravergine di oliva
  • q.b. sale

Per la gremolada

  • 1 manciata foglie di prezzemolo
  • 1/2 spicchio aglio
  • 2 pezzetti scorza di limone

Per servire

  • 8 tartine al latte
  • q.b. salse (mayo, ketchup, senape, cren...)

Procedimento

  1. Adagiate lo stinco nella pentola di ghisa, salatelo, aggiungete gli aromi e la birra.
    Chiudete con il coperchio e cuocetelo per 2,30 ore in forno preriscaldato a 180°.
    Bagnatelo di tanto in tanto e rigiratelo a metà cottura.
    Una volta pronto, adagiate lo stinco su di una placca foderata con carta forno e fatelo dorare sotto il grill per qualche minuti, finché non si sarà formata una bella crosticina. Poi, sfilacciatelo.
  2. Filtrate il fondo di cottura per eliminare gli aromi e i grani di pepe.
    Mettete il fondo in pentolino e fatelo ridurre di almeno la metà.
  3. Riunite nel bicchiere del mixer tutti gli ingredienti della gremolada.
    Frullate dando piccoli impulsi alla volta in modo da ottenere un trito non troppo fine.
    In alternativa, potete tritarli anche a coltello.
  4. Aggiungete a piacere una manciata di gremolada al fondo di cottura.
    Mescolate e versatela sullo stinco sfilacciato.
  5. Condite l’insalata di cavolo e lasciatela riposare qualche minuto, in modo che si ammorbidisca e assorba meglio i condimenti.
  6. Farcite i panini con un generoso strato di stinco, di insalata e qualche salsa a piacere (senape, maionese, ketchup, cren…)