Avete mai provato il sushi di carne? È una sorprendente alternativa al classico sushi di pesce. E sono certa che questi gunkan vi conquisteranno al primo assaggio perché sono fatti con la carne più buona del mondo, la Hida Wagyu.

wagyu gunkan sushi di carnee

Mangiare bene è uno dei piaceri della vita a cui non so rinunciare, perché amo trattarmi bene a tavola. Perciò, quando posso mi stracoccolo! E se c’è l’occasione, mi faccio anche viziare da chi conosce il mio debole per le cose buone, come Longino & Cardenal che da tempo arricchisce la mia dispensa di Cibi Rari & Preziosi. Vere e proprie leccornie provenienti da tutto il mondo che meritano di essere conosciute e condivise.

Sicché, oggi, vi offro questi speciali wagyu gunkan. Una sorta di sushi ma fatti con una particolare carne, la Hida Wagyu, la più nobile e preziosa delle Wagyu giapponesi ritenuta ancora più pregiata del Kobe.

La carne di Hida Wagyu è una prelibatezza diventata famosa per la sua fitta marezzatura, il suo sapore unico e la sua inimitabile scioglievolezza. Un’esperienza unica per il palato, impossibile da dimenticare! Non a caso, è considerata la carne più buona al mondo.

wagyu gunkan sushi di carne

Cosa rende così speciale la Hida Wagyu?

Ogni bovino Hida è sottoposto a rigorose tecniche di allevamento. È un manzo “rurale” perché diversamente da qualunque altro capo di bestiame allevato in Giappone, passa i primi mesi allo stato brado, immerso nella natura incontaminata del Water Kingdom, il Regno dell’Acqua come molti definiscono le Alpi della Prefettura di Gifu, tra gli alti pascoli e le foreste che circondano la cittadina di Hida. È alimentato esclusivamente con l’erba fresca che cresce spontanea su questi prati e si abbevera all’acqua dei suoi ruscelli trasparenti e incontaminati. Anche in seguito, quando dal pascolo passerà in stalla per la fase finale di ingrassamento – che da protocollo deve durare non meno di 14 mesi – continuerà a cibarsi solo di fieno di riso e mangimi vegetali autoctoni.

Per ogni manzo “Hida” viene rilasciato un “certificato di autenticità” che accompagna tutti i tagli carne. Su questo certificato viene riportata l’impronta 3D del muso di ogni singolo animale. Un DNA-Proof che funge da “impronta digitale”, unica e inequivocabile e che ne attesta la provenienza genetica.

Le sigle che accompagnano i tagli di carne, invece, ne indicano la qualità in una classificazione che va da A a C (indicano quanta carne è utilizzabile dell’animale) e da 1 a 5 (indicano la qualità della carne in termini di struttura, texture, colore).

Come si cucina la carne di Wagyu.

In Giappone è usanza servire la carne di Wagyu in fettine sottili da cuocere in stile teppanyaki (alla piastra) o shabu-shabu (in brodo). È ottima anche scottata alla piastra con cottura media o al sangue. Perciò, fate attenzione a non stracuocerla o a cuocerla a fuoco basso.

Potete gustarla anche cruda, tagliata a fettine sottili (tipo carpaccio, per intenderci) da accompagnare con una semplice salsa di soia. Oppure, potete provare i miei favolosi gunkan con filetto di Wagyu A 5, fiori eduli e salsa Ponzu.

wagyu gunkan sushi di carne

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I wagyu gunkan sono l’alternativa di terra al sushi di mare, reso ancora più speciale dall’utilizzo della Wagyu A5, la carne giapponese più buona del mondo.

  • Dosi per
    8 pezzi

Ingredienti

  • 100-120 gr filetto Wagyu A5
  • 200 gr riso per sushi già cotto
  • 1 foglio alga nori
  • q.b. fiori eduli

Per la salsa Ponzu

  • 125 ml salsa di soia
  • 125 ml succo di limone
  • 2 cucchiai mirin
  • 6 gr katsuobushi
  • 6 gr alga kombu

Procedimento

  1. Riunite in un barattolo tutti gli ingredienti della salsa e lasciate riposare una notte in frigorifero. Il giorno seguente, filtrate la salsa con un colino a maglie fini.
  2. Ritagliate 8 strisce dal foglio di alga nori.
  3. Dividete il riso in 8 parti uguali.
    Formate delle polpette ovali.
    Avvolgete ogni polpetta con una striscia di alga.
  4. Tritate finemente a coltello la carne e conditela con 1-2 cucchiai di salsa ponzu a piacere.
  5. Farcite i gunkan con la tartare di wagyu.
    Guarnite con i fiori eduli e servite.